Aspettami
Come oggi aspetta domani, aspettami
E come semi i tuoi giorni, piantali
E quando torno vedrai che fiori
Salutami
Anche se non mi vedrai, salutami
Se il vento passa di sera, diglielo
Se lo farai non sarò mai sola
E parlami
Dentro il silenzio del cuore, ascoltami
E sentirai che ti dico “aspettami”
E tornerò e chiuderò la rima
Bruno Tognolini, da Rima rimani, Salani e Rai-Eri, 2002
2 commenti
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lunedì 25 dicembre 2006 a 18:56
Gabriele De Ritis
Questi versi riassumono felicemete la più alta teoria dell’amore.
mercoledì 27 dicembre 2006 a 18:38
filosoffessa
Lo penso anch’io. 🙂